Nos autem, cui mundus est patria velut piscibus equor (Dante, DVE I, VI, 3)
“Noi che abbiamo per patria il mondo come i pesci il mare”
Con questo spirito Dante affronta la sua ricerca del volgare eccellente la lingua che è di tutti ma non è di nessuno. Conversazione sul volgare eccellente a Casa Petrarca - Cascina Linterno.
Strumento musicale comunemente ritratto negli affreschi: il sistrum (σεῖστρoν) - un sonaglio metallico. La parola sistrum si potrebbe tradurre dal latino “ciò che è scosso” e nonostante le apparenze, il sonaglio emetteva un suono rilassante e armonioso. Viene sempre mostrato di lato, così come veniva suonato - con un movimento laterale delicato o più forte a seconda del suono richiesto. Di solito veniva utilizzato nelle cerimonie religiose dedicate al culto della dea egizia Iside.
Strumenti musicali del Parco archeologico di Pompei - ricevuto da Elena Miglietta