sabato 9 aprile 2022, sempre presso la sede del Centro, il racconto multimediale si è soffermato sul periodo che Giovanni Verga ha trascorso a Milano in cerca di successo. Dopo aver lasciato il filone patriottico che caratterizzava la prima produzione, Verga si dedica ai romanzi d’ambiente trasferendosi da Firenze a Milano, dove presenta come biglietto da visita il primo successo: Storia di una capinera, la storia di una ragazza costretta a diventare monaca e vivere nell’infelicità, come una capinera in gabbia.
I romanzi successivi raccontano amori travolgenti e passionali, nobili che vivono nel lusso e artisti in cerca di successo. Duelli e donne fatali non mancano nei suoi romanzi “mondani”: Una peccatrice, Eva, Eros, Tigre reale. Un po’ di scapigliatura e un po’ di romanticismo melodrammatico animano le trame di questi romanzi che vanno incontro ai gusti del pubblico del tempo. Milano è una città che legge e va a teatro, dove ci sono tanti editori e fotografi, dove si pubblicano riviste, è appena nato il Corriere della Sera e servono tante novelle da pubblicare.
Riflessioni di metodo e l’osservazione della gente umile che a Milano vive una vita di stenti simile a quella osservata negli anni vissuti in Sicilia portano lo scrittore a un cambio di temi e di stile: avviene la cosiddetta svolta verista.