In un precedente articolo avevo dato notizia del cosiddetto “tesoro”, un recipiente contenente 1000 monete d’oro e altri oggetti preziosi risalenti al V secolo, scoperto casualmente a Como. Eravamo nel lontano 2018 e così concludevo la notizia in breve: “Ora inizia la fase di studio, dalla quale saranno lontani i riflettori della cronaca”.

Ai quasi duemila lettori di quella notiziola dedico questo aggiornamento, che dà un’idea del prezioso lavoro svolto dagli archeologi e dalle riviste di archeologia.

Il Ministero della Cultura ha pubblicato un resoconto dettagliato degli studi nel numero monografico N. 16 del Notiziario del Portale Numismatico dello Stato, un volume di 346 pagine, consultabile e scaricabile da questo link.

Dopo una simpatica vignetta che rappresenta ironicamente la differenza tra il clamore destato dal ritrovamento e il complesso lavoro di studio dei reperti, il volume fa un’accurata relazione sul sito archeologico e sugli oggetti rinvenuti, corredando il testo con numerose belle immagini a colori.

Grazie per la notizia alla rivista quindicinale Archeomedia (Numero 13 del 1 luglio 2022), una rivista imperdibile per tutti i cultori di archeologia, che si potranno abbonare gratuitamente.