Pompei non smette mai di rivelarci nuovi particolari sulla vita degli antichi Romani. Questa volta gli scavi condotti nella villa di Civita Giuliana hanno aperto una finestra sulla vita degli umili: l’archeologia arriva dove gli autori classici più sono stati reticenti. Una stanza abitata da schiavi stallieri, sopravvissuta quasi integra al saccheggio dei tombaroli, permette di ricostruire alcuni aspetti della vita quotidiana ai tempi dell’eruzione del 79 d.C. E se qualcuno pensa che il letto a lunghezza variabile
adattabile alla crescita dei bambini sia un’invenzione dell’IKEA, si deve ricredere: l’avevano già inventato i nostri antenati. Se ne sono occupati giornali, TV, radio, i social… In questo link una buona fonte d’informazione di partenza, con tanta pubblicità ma anche buoni link in calce.