Storia del progetto

L'ipertesto Hyperlatino ha una storia che sembra un'avventura. Nacque negli anni '90, quando un caro collega mi contattò per invitarmi a collaborare a un progetto avveniristico: un ipertesto multimediale riguardante la letteratura latina. Conosceva la naturalezza con cui leggevo i versi latini in modo espressivo e mi coinvolse inizialmente per la sezione audio. Ricordo ancora il laboratorio del Politecnico di Milano in cui facemmo le prime registrazioni. Arrivai in moto, bagnato fradicio, ma il luogo così speciale e il progetto così innovativo non mi fecero sentire nemmeno il freddo.

Il Politecnico di Milano era sicuramente più interessato all'aspetto informatico dell'iniziativa piuttosto che a quello letterario, ma era impensabile che simili diavolerie trovassero favorevole accoglienza in un mondo un po' ingessato come quello delle facoltà di Lettere del tempo. Ricordo che si usava un programma del 1989 (in informatica sono secoli) che girava in DOS: Hyperpad. Erano anni in cui i computer all'avanguardia erano dotati del processore Intel 486 e i dischi rigidi avevano capacità di pochi Mb. Ho trovato tra gli appunti una stampa di una schermata di quel software con cui iniziammo a lavorare (il comando DOS mi sembra che fosse PRINT). L'ambiente informatico di lavoro con cui lavorammo all'inizio si vede da questa immagine a colori, miracolosamente recuperata dalla memoria del nostro coordinatore.

Terminato l'esperimento, una casa editrice milanese, la Dida*el, offrì all'ideatore del progetto, il mitico prof. Sergio Pennacchietti, la possibilità di realizzare il progetto in forma di Metodo Multimediale per apprendere la letteratura latina.

Fu costituita una équipe formidabile di docenti di latino aperti alle nuove tecnologie, che si ripartì i compiti, impossibili da realizzare da un solo autore. La casa editrice passò a un programma evoluto, Toolbook, specializzato per la realizzazione di ipertesti multimediali. Furono realizzati ben 3 CD concepiti per il sistema operativo in uso allora, Windows 95. 

Stendiamo un velo pietoso sui guadagni che abbiamo avuto dalle vendite, tali da far venire più di un dubbio... Sicuramente era un lavoro che precorreva i tempi, nato prematuro, perché la Scuola, nel suo insieme, era prevalentemente ostile all'innovazione didattica e i docenti di latino erano fra i più conservatori della categoria. Il prodotto era innovativo e bello, venduto a un prezzo abbastanza elevato,  probabilmente proporzionato all'investimento, ma ebbe sicuramente un effetto deterrente sui potenziali acquirenti.